Come è noto, Google e YouTube, tracciano quello che gli utenti vedono, cliccano e dicono. Ogni tanto, fortunatamente è possibile utilizzare i loro prodotti senza subire tracking ma potendo sfruttare allo stesso tempo tutte, o quasi, le funzionalità.
Come fare? L’idea tanto semplice ma geniale di Invidious è la seguente. Perché non creare un sito che faccia da portale a YouTube ma senza essere YouTube? Questa tipologia di sito si chiama in gergo tecnico “mirror”, cioè specchio o riflesso e non è altro che un servizio “uguale” ma virtuale, come se fosse, appunto, un’immagine riflessa.
Come fare ad usarlo? Non c’è nulla da imparare, se sapete cercare un video su YouTube sapete anche utilizzare Invidious.
Come posso fidarmi se, comunque, mi sto connettendo a un sito web? La risposta è semplice. Il codice sorgente di Invidious è libero. Per questo motivo, Invidious può essere utilizzato nel proprio spazio oppure è possibile comunque accedervi usando link diversi.
In questa guida spiegheremo il modo più semplice per utilizzarlo, cioè, via web. In futuro spiegheremo nel dettaglio modi più semplici ma che richiedono un passo in più per far sì che il processo di collegamento a Invidious sia automatico. Li accenneremo comunque sotto, si tratta di un’app per Android e un’estensione di Firefox.
Web
Utilizzare Invidious è semplice collegati su invidio.us e, nella barra in alto, cerca un video.
Ci sono tante configurazioni disponibili, un tema bianco e uno scuro, la possibilità di accedere a YouTube e molto altro. Ovviamente, l’accesso è sconsigliato: si perde infatti tutto l’anonimato che ci siamo guadagnati con fatica.
Che altro dire se non: funziona bene! Ovviamente YouTube o alcuni utenti non vogliono che i video siano visti attraverso un altro sito e, quindi, alcuni di essi sono bloccati, anche se, fino ad ora, di non disponibili ce ne sono pochi.
E le live? Niente paura, funzionano anche quelle!
Android
Esiste un’app che sostituisce direttamente YouTube ed è NewPipe, di cui abbiamo già parlato.
Un’app di cui invece non abbiamo mai parlato è UntrackMe. La potete trovare su F-Droid.
Consigliamo caldamente di provarla e, in futuro, faremo sicuramente una guida.
Il funzionamento è semplice: ogni volta che si vuole aprire un link di YouTube, Twitter o Instagram sarà possibile aprirlo con UntrackMe e, nuovamente con il browser, venendo così reindirizzati su uno dei mirror Invidious, Nitter o Bibliogram.
Il funzionamento è più semplice in pratica che in teoria. Provare per credere!
Estensione
Privacy Redirect per Firefox. (esiste anche per Chromium e quindi Brave, Edge, Chrome etc… ma noi consigliamo Firefox)
Abbiamo trovato questa estensione incredibilmente utile. Con questa abilitata sarà possibile rendirizzare ogni link di Twitter, YouTube, Instagram e Google Maps a, rispettivamente, Nitter, Invidious, Bibliogram e OpenStreet Maps. I primi tre non sono altro che un mirror dei rspettivi giganti mentre, OpenStreet Maps è uno dei progetti più ampi e famosi del mondo del software libero.
Il vantaggio di questa estensione è quello di poter reindirizzare non solo i link ma anche tutti i contenuti interni alle pagine che state leggendo. Se, ad esempio, vi trovaste con un video di YouTube all’interno di un articolo, questo verrebbe sostituito sul posto da un video di Invidious, senza che ve ne accorgiate.
Il nostro voto
Categoria | Voto | |
---|---|---|
Libre | ● ● ● ● ● | 5 |
Praticità | ● ● ● ● ● | 5 |
Compatibilità | ● ● ● ○ ○ | 3 |
Potenzialità | ● ● ● ● ○ | 4 |
Design | ● ● ● ● ○ | 4 |
Voto finale | 4.2 |
- Libre: codice totalmente libero.
- Praticità: interfaccia intuitiva e semplice.
- Compatibilità: non esiste un’app per mobile.
- Potenzialità: si integra molto bene con YouTube ma a volte certe cose non funzionano.
- Design: semplice, fin troppo ma senza Javascript è un ottimo risultato.
Approfondimenti
Invidious utilizza una tabella di Javascript che permette di conoscere e leggere tutti, e dico tutti, i codici Javascript che vengono eseguiti nella finestra del browser che avete aperta. Grazie a questa tabella è possibile essere sicuri di stare utilizzando un prodotto libero e, in più, è anche un gesto immenso da parte del gestore del sito per dimostrare la trasparenza del proprio portale. Per verificare la presenza di questa tabella è possibile controllarla direttamente oppure utilizzare l’estensione LibreJS di cui abbiamo parlato. La tabella si trova in fondo al sito, naturalmente ne abbiamo una anche noi. Se non sapete quali siano i rischi vi consigliamo questo articolo che spiega i problemi ad esso collegati.
Un ringraziamento
Un ringraziamento va a Le Alternative per averci fatto scoprire questo ed altri servizi di cui parleremo. Le Alternative è un sito che parla di alternative a Google e di privacy, argomento per noi molto caro. Potete trovare moltissime guide per liberarvi di Google e simili usurpatori della privacy.
Riferimenti
- Articolo de Le Alternative
- Server principale invidio.us
- Codice sorgente di invidious e licenza
- La trappola Javascript