Un piccolo passo per la messaggistica istantanea, un enorme passo verso la privacy
Telegram è un software di messaggistica istantanea. Utilizza la rete dati per inviare messaggi ed è, quindi, più simile a Whatsapp che agli SMS.
È famoso e utilizzato soprattutto da grandi community online ma anche da persone che cercano un’app di messaggistica per tutti i giorni sfruttando le peculiarità e caratteristiche specifiche di Telegram.
Installazione e utilizzo
Android
Vai su F-droid, cerca e scarica Telegram
iOS
Vai su App Store, cerca e scarica Telegram
Gnu/Linux
Ci sono molti modi per installare Telegram su Linux, entrambi vanno bene e portano allo stesso risultato.
Usando un software manager
Se la tua versione di GNU/Linux ha un software manager (quasi tutte lo hanno) puoi cercare e installare Telegram desktop in pochi click. Apri il software manager, cerca Telegram, clicca installa e hai fatto!
Dal sito ufficiale di Telegram
Vai sul sito di Telegram e scarica il file. Una volta completato il download estrai il pacchetto tsetup.[numero-versione].tar.xz
e avvia Telegram.
Flatpak usando il terminale
Usando Flatpak e il terminale è possibile ottenere lo stesso risultato, anzi, molto spesso i software manager o pacchetti che scarichi utilizzano proprio flatpak per installare i programmi.
Per installare apri il terminale e digita il comando:
$ flatpak install flathub org.telegram.desktop
Ora puoi avviare il programma normalmente oppure, sempre con il terminale:
$ flatpak run org.telegram.desktop
Disinstalla con:
$ flatpak uninstall org.telegram.desktop
Windows
Vai sul sito di Telegram, scarica il file e procedi all’installazione.
Mac
Vai sul Mac App Store, cerca e scarica Telegram
Telegram Web
Se vuoi utilizzare Telegram sul PC, ma non vuoi scaricare l’app puoi comunque servirti della chat grazie a Telegram Web.
Apri il tuo browser web e vai sul sito di Telegram Web e inserisci il tuo numero di telefono. A questo punto ti basterà inserire il codice che ti verrà inviato sull’applicazione Telegram dello smartphone oppure tramite SMS.
Telegram è la soluzione definitiva?
No, infatti sebbene i client ufficiali di Telegram sono distribuiti come software libero, dal punto di vista del server il codice è proprietario. Dunque non è possibile verificare la segretezza delle conversazioni effettuate sul cloud e non è possibile fornire in proprio questo servizio di messaggistica (ad esempio da un proprio server).
Le chat segrete, cioè che utilizzano la cifratura end-to-end, esistono ma non sono quelle principali. Infatti le chat classiche usano la cifratura client-server. Inoltre le chat segrete funzioano solo nella versione mobile, non fsono supportate dunque dalla versione Web e su Telegram Desktop.
Il nostro voto
Categoria | Voto | |
---|---|---|
Libre | ● ● ● ● ○ | 4 |
Praticità | ● ● ● ● ● | 5 |
Compatibilità | ● ● ● ● ● | 5 |
Potenzialità | ● ● ● ○ ○ | 3 |
Design | ● ● ● ● ● | 5 |
Voto finale | 4.5 |
- Libre: codice non libero dal lato server.
- Praticità: Si installa in un click.
- Compatibilità: Desktop, app mobile, web.
- Potenzialità: Consente le comunicazioni e ha un web integrato.
- Design: Semplice, bello e innovativo.
Approfondimenti
Telegram nasce in Russia nel 2013 grazie ai fratelli Nikolai Durov e Pavel Durov con l’intento di creare un’app di messaggistica pù veloce e sicura di Whatsapp.
Nel tempo le funzionalità dell’applicazione sono aumentate e, oltre ad includere tutte le funzionalità presenti in Whatsapp (ad eccezione degli aggiornamenti di stato), Telegram presenta alcune caratteristiche peculiari:
la possibilità di creare canali, chat in cui chiunque sia amministratore può inviare messaggi ai membri del canale, anche se questi ultimi non possono rispondere né commentare;
i Bot, account Telegram, gestiti da un programma, che offrono molteplici funzionalità con risposte immediate e completamente automatizzate (per esempio creare GIF, scaricare musica, tradurre testi, ecc.).
Telegram si è dimostrato un servizio molto attento alla privacy degli utenti, tanto che Pavel Durov afferma che zero byte di dati sono stati trasferite a terze parti.
Inoltre sempre Pavel Durov si è rifiutato di consegnare all’Fsb, l’ex Kgb, le chiavi di crittografia “necessarie a decifrare i messaggi elettronici scritti, inviati e ricevuti” dagli utenti di Telegram. Questo gesto è stato molto apprezzato anche da Edward Snowden, che ha elogiato la leadership di Durov, nonostante in passato avesse criticato il modello di sicurezza di Telegram.
Crittografia
Sebbene sia bello ci sono varie critiche sulla crittografia di telegram